Per quanto possibile, siete invitati a imbarcarvi solo con il bagaglio a mano.
È questo il suggerimento lanciato da un vertice del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili per tutti i viaggiatori italiani.
A causa dei disagi negli aeroporti in tutta Europa, imbarcare la valigia al check-in espone principalmente a due rischi: la valigia potrebbe non arrivare nella stiva dell’aereo, oppure potrebbe essere smarrita dall’aeroporto di destinazione. Nella migliore delle ipotesi, potrebbe comunque essere riconsegnata solo dopo un’estenuante attesa. E allora, less is more, meglio un solo bagaglio, da portare a bordo e sistemare nella cappelliera dell’aereo.
Vic e Marisa hanno approfondito il caso, ascolta qui tutto l’intervento a Radio DEEJAY.
Negli ultimi anni viaggiare leggeri è diventato un vero e proprio trend. Oltre ad un vantaggio in termini economici (sono, infatti, sempre più numerose le compagnie aeree che offrono biglietti con tariffe agevolate per chi sceglie di viaggiare solo con il bagaglio a mano), permette di ridurre i tempi di viaggio. Fatto il check in online, una volta in aeroporto, si può andare direttamente ai controlli di sicurezza. Lo stesso, ovviamente, vale una volta giunti a destinazione: nessuna coda ai nastri trasportatori. Inoltre, in questo modo, i rischi che il proprio bagaglio venga smarrito è praticamente azzerato.
Ma, quindi, cosa portare nel bagaglio a mano? – Documenti di viaggio, prenotazioni dei voli, degli hotel e dei mezzi di trasporto, guide, itinerario e passaporto; – Cavi di ricarica del cellulare e powerbank; – Cuffie e libro (o e-book) per non annoiarsi in volo; – Medicine e piccolo kit di pronto soccorso, indispensabili durante il viaggio; – Fotocamera, occhiali da vista, lenti a contatto e occhiali da sole; – Mascherina per gli occhi e tappi per le orecchie, soprattutto se viaggiate di notte; – Un beauty case, meglio se di plastica trasparente (così da vedere facilmente il contenuto) e dotato di un sistema sigillante, come una zip. All’interno campioncini o contenitori per liquidi con meno di 100 ml di prodotto (e capacità complessiva non superiore ad un litro): shampoo, bagnoschiuma, deodorante, crema per il viso, crema solare, cosmetici, spazzolino e dentifricio (travel size, è più comodo), filo interdentale, etc. Queste linee guida vanno applicate a qualsiasi liquido si intende trasportare; – Almeno due cambi di biancheria intima, possono sempre essere lavati e asciugati in breve tempo; – 4/5 cambi: pantaloni (pantaloncino corto d’estate e/o gonna), magliette e/o una camicia (o abito) e un pigiama; – Una felpa (o maglioncino) e/o foulard per proteggersi dall’aria condizionata, sempre presente in aeroporto e su ogni volo; – Ciabatte o infradito, soprattutto per le docce; – Un paio di scarpe di ricambio (indossate le più voluminose durante il volo); – Un kway per proteggersi da eventuali piogge (da valutare sulla base della meta scelta, ma è sempre meglio essere previdenti, soprattutto nei viaggi nel Nord Europa); – Una busta per i vestiti sporchi;
Consiglio extra: un cuscino da viaggio, da usare in modo tradizionale o con un piccolo trucco, ormai virale: sfoderarlo e riempirlo con leggings, t-shirt, intimo o piccolo carico aggiuntivo (sempre rispettando le norme vigenti per il trasporto aereo).
Marie Kondō è ormai sinonimo di ordine e ottimizzazione, autrice del bestseller Il magico potere del riordino, è anche protagonista della serie su Netflix, Facciamo ordine con Marie Kondo, nella quale insegna, come suggerisce il titolo, come fare ordine in casa e nel guardaroba, sbarazzandosi delle cose inutilizzate e organizzare tutto il resto. Il metodo Kondo per riordinare l’armadio è semplice ed efficace: piegare i vestiti in modo compatto, come se fossero origami, e riporli in verticale all’interno dei cassetti.
Questo sistema si è rivelato funzionale anche per fare la valigia, perché aiuta a risparmiare spazio e a tenere sempre tutto ordinato.
I 4 step per preparare il bagaglio a mano, prendendo spunto del Metodo KonMari: – Compilare una lista di cosa portare in viaggio e mettere tutto sul letto o sul pavimento; – Dividere i vestiti per categoria e separare gli accessori; – Piegare i vestiti come degli origami, seguendo appunto i suggerimenti di Marie Kondo, oppure arrotolarli come degli involtini, e disporli nella metà dello spazio a disposizione; – Riporre accessori ed extra nel restante spazio, utilizzando calzini e piccoli oggetti come “tappabuchi”.
– Cibi e spuntini, meglio se sottovuoto (ma controllate se ci sono delle norme particolari nel Paese di destinazione); – Lacca, deodorante, schiuma da barba (sempre massimo 100 ml), rasoio (ma solo usa e getta); – Lima per unghie (solo quella di carta); – Ombrello; – Phon e piastra per capelli; – Sigaretta elettronica (ovviamente non si può usare durante il volo).
– Oggetti affilati: pinzette per sopracciglia, forbicine, lima per unghie e lame da rasoio; – Armi e oggetti contundenti: armi da fuoco, coltelli, forbici, taglierine, etc.; – Oggetti infiammabili e pericolosi: bombolette spray per difesa personale, sostanze tossiche o infettive (veleno per animali, etc.), sostanze ossidanti e perossidi organici (compresa la candeggina).
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Esistono regole generali sui bagagli a mano a cui tutte le compagnie aeree, sia low cost che di bandiera, devono attenersi. Tuttavia, ognuna di queste ha la possibilità di imporre ulteriori condizioni in merito, consigliamo quindi di controllare sempre bene sul sito della compagnia scelta per viaggiare peso, misure ed extra.